Una lotta per ottenere assistenza

Per mancanza di consapevolezza e informazioni, il governo russo non forniva assicurazione medica per i pazienti con diagnosi di microtia e atresia. Aleksandra, la madre di Liza, si è data molto da fare per aiutare la figlia con sedute di logopedia in fase di crescita e le è sempre affianco per darle supporto nei momenti difficili. Ha inoltre cercato di mettersi in contatto con gruppi che potessero fornire aiuto.

Non solo Liza non riceveva l'assicurazione medica, ma insegnanti e dottori non erano in grado di comprendere le sue condizioni. Molti dottori avevano comunicato alla madre che c'erano poche speranze per Liza di parlare o condurre una vita normale. La situazione pubblica e la confusione associata alla condizione di Liza erano così gravi che i dottori avevano consigliato ad Aleksandra di lasciare Liza una volta nata.

La comunità online ha fornito risposte 

Nonostante le limitate risorse e informazioni per offrire supporto alle famiglie in Russia, Aleksandra è riuscita a trovare un Gruppo di supporto per microtia e atresia su Facebook. La comunità online le ha permesso di trovare nuove informazioni e anche di mettersi in contatto con persone nel mondo con le stesse difficoltà. Il gruppo di supporto su Facebook ha consentito ad Aleksandra di scoprire la Ear Community – l'organizzazione che ha messo in contatto Oticon Medical con Liza e Aleksandra.

Da tale contatto Liza è riuscita a ricevere un sistema Oticon Medical Ponto Plus. Ora Liza non solo riesce a raggiungere il massimo potenziale, ma il suo caso ha permesso di eliminare le barriere nella comunità: i dottori, gli insegnanti e la gente in generale possono ora assistere alla crescita di Liza. La sua storia contribuirà a generare un impatto positivo perché altri bambini e genitori non debbano percorrere lo stesso difficile cammino, in quanto le persone saranno in grado di comprendere meglio la condizione e la soluzione.
 

Un futuro felice

Con un udito migliore il tempo trascorso da Liza con amici e parenti è diventato più divertente e può ora udire meglio anche in classe a scuola. Aleksandra racconta l'esperienza vissuta a Melissa, fondatrice di Ear Community:

"Liza canta tutto il giorno grazie allo Streamer Ponto. I dispositivi sono eccezionali e abbiamo pianto spesso di felicità per questa esperienza!"