Impianto cocleare Digisonic® SP
Gli impianti cocleari altamente affidabili della linea Digisonic® SP permettono ai chirurghi di selezionare la soluzione più indicata per ciascun paziente dopo averne preso in considerazione l’anatomia cocleare, il nervo acustico e qualsiasi residuo di udito.
Design compatto per un intervento più semplice
L’impianto Digisonic® SP presenta un magnete e un ricevitore all’interno di una singola unità realizzata in ceramica e titanio. La struttura monoblocco rende l’intervento più semplice perché basta far correre l’impianto sotto la cute e fissarlo utilizzando due viti in titanio1. Inoltre, dal momento che la procedura è minimamente invasiva, i pazienti traggono vantaggio da una convalescenza più rapida e da una maggiore stabilità dell’impianto. Una volta posizionato, la forma convessa della struttura è pensata per assorbire qualsiasi onda d’urto per una maggiore resistenza agli impatti.
La linea di impianti cocleari Digisonic® SP può essere utilizzata con due diversi portaelettrodi comprovati in modo da adattarsi all’anatomia del paziente.
Gli impianti sono compatibili con i processori audio Saphyr® neo collection. Se sei già portatore di un impianto cocleare Digisonic® SP, è possibile che tu possa migliorare le tue prestazioni uditive aggiornando il processore audio. Per maggiori informazioni, contatta il tuo centro di impianto o il rappresentante Oticon Medical di zona.
La generazione di impianti Digisonic® SP è compatibile con gli esami di risonanza magnetica per immagini (RMI) a 1,5 tesla2..
Riferimenti :
1. Guevara, N., Sterkers, O., Bébéar, J.P., Meller, R., Magnan, J., Mosnier, I., Amstutz, I., Lerosey, Y., Triglia, J.M., Roman, S. and Gahide, I. Multicentre Evaluation of the Digisonic SP Cochlear Implant Fixation System with Titanium Screws in
156 Patients. Annals of Otology, Rhinology & Laryngology. 2010 August; 119: 501–5.
2. Vincent, C., Ruzza, I., Vaneecloo, F.M., Dubrulle, F. Magnetic Resonance Imaging with the Digisonic SP Neurelec Cochlear Implant. European Archives of Oto-rhino-laryngology. 2008 Sept; 265:1043–6.