Guarda e leggi qui sotto le esperienze degli utilizzatori di Ponto per sordità totale monolaterale o per perdita uditiva mista/trasmissiva. 

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Perdita uditiva conduttiva o mista
Sordità totale monolaterale
Bambini
La storia di Camilla
Camilla ha affrontato molti ostacoli nella vita, come ad esempio la sua condizione di microtia/atresia bilaterale causa della sua perdita uditiva e altri problemi di salute. Eppure nulla l’ha trattenuta dall’aiutare gli altri e dal lavorare sodo per conseguire il dottorato con il sostegno del suo Ponto 5 Superpower.
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La storia di Camilla
Camilla è nata affetta da microtia e atresia bilaterale e ha indossato apparecchi acustici per quasi trent’anni prima di scoprire l’esistenza dei sistemi uditivi ancorati all’osso. Dopo aver provato soluzioni per l’udito di marchi diversi, Camilla ha optato per Ponto. Oggi ha ricevuto il suo aggiornamento tecnologico a Ponto 4 ed ecco che cosa ne pensa.
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La storia di Hettie
La perdita dell'udito di Hettie è iniziata all'età di otto anni. Dopo problemi con gli apparecchi acustici, il suo chirurgo le ha consigliato il sistema Sentio™, un nuovo sistema transcutaneo attivo che mantiene intatta la pelle. Essendo una delle prime utilizzatrici di Sentio, Hettie spiega perché Sentio le ha cambiato la vita.
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La storia di Lone
Lone soffre di perdita di udito grave da quando è nata. Ha appena effettuato l'aggiornamento tecnologico del suo Ponto 3 con un Ponto 4. Ecco l'esperienza di Lone.
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La storia di Pim
“Non posso più stare senza”, ha detto Pim dei suoi Ponto. Quando ha provato Ponto per la prima volta, non riusciva a capacitarsi di quello che si era perso fino a quel momento. Con Ponto 4 bilaterale, Pim può ora lavorare, suonare e partecipare appieno a tutte le attività quotidiane.
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Fate la conoscenza di Aly
Una studentessa di 18 anni con atresia congenita, per la quale la scelta di Ponto Plus è stata la decisione migliore che abbia mai preso.
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La storia di Camilla
Camilla è nata affetta da microtia e atresia bilaterale e ha indossato apparecchi acustici per quasi trent’anni prima di scoprire l’esistenza dei sistemi uditivi ancorati all’osso. Dopo aver provato soluzioni per l’udito di marchi diversi, Camilla ha optato per Ponto. Oggi ha ricevuto il suo aggiornamento tecnologico a Ponto 4 ed ecco che cosa ne pensa.
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